Un polo di innovazione multiazienda con l’obiettivo di creare un acceleratore di promettenti e innovative start-up nei settori food&beverage ed agro-industriale. Si chiama Agrofood Bic (Bic sta per Business innovation center) ed è stato ideato da Granarolo, Gellify, Camst, Conserve Italia, Cuniola Società Agricola ed Eurovo.
In cosa consiste Agrofood Bic?
Agrofood Bic, spiegano i promotori, sosterrà promettenti start-up nella conversione delle loro idee in iniziative imprenditoriali concrete, aiutandole a risolvere tutte le difficoltà organizzative, operative e strategiche; favorirà l’incontro tra giovani imprese, mondo del lavoro e investitori, combinando servizi di incubazione-accelerazione con competenze specifiche finalizzate a lanciare l’idea di business sul mercato.
Il progetto sosterrà lo sviluppo iniziale delle start-up mettendo loro a disposizione stabilimenti pilota, assistenza in R&D, sviluppo del business, marketing e contabilità, affiancamento con professionisti e consulenti, accesso a un network di relazioni nel mondo delle imprese e del credito e naturalmente uffici dedicati, spazi condivisi e strutture It.
Partner
Tra i soggetti coinvolti che collaboreranno con il nuovo incubatore l’università di Bologna, Enea, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, e Aster, la società della Regione per la ricerca l’innovazione. In qualità di sponsor dell’iniziativa interverrà anche Cnh Italia.
Daniele Toni